Nicholas Ing. Ghidoni
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Ponti Termici
Progettazione
Il calcolo del fabbisogno energetico può essere utilizzato per un duplice scopo: da un lato consente la valutazione della prestazione energetica e la stima dei consumi, dall'altro la progettazione di interventi e l'analisi dei miglioramenti possibili. Allo stesso modo gli obblighi derivanti dall'attuale disciplina normativa possono essere suddivisi in obblighi di calcolo e obblighi di verifica.
Obbligo di calcolo
Per il calcolo dei fabbisogni energetici dell'edificio in condizioni standard, di progetto e diagnosi è sempre necessario inserire puntualmente i ponti termiciIl valore della trasmittanza termica non può essere più ricavato dall'Allegato A della UNI EN ISO 14683.
Questo obbligo coinvolge certificatori, progettisti e tutti coloro che si occupano di diagnosi o contabilizzazione e che affrontano la modellazione energetica dell'involucro dell'edificio.
Obbligo di verifica
Secondo il DM Requisiti Minimi 26/06/2015, richiamato anche dalle norme regionali specifiche per il progetto emanate dalle Regioni Emilia Romagna, Lombardia, Valle D'Aosta, Provincia di Trento, è necessario procedere alla verifica dell'assenza di rischio di formazione di muffe, con particolare attenzione ai ponti termici negli edifici di nuova costruzione.
Questo significa per un progettista dover eseguire obbligatoriamente il calcolo del ponte termico con solutore ad elementi finiti, così da determinare secondo la norma UNI 13788 l'assenza di formazione di muffa sulla superficie del nodo.
Analisi FEM secondo UNI 10211
Non c'è una risposta univoca a questa domanda, dipende dall'obiettivo del modello:
- In caso di certificazione energetica di edifici esistenti è possibile utilizzare indifferentemente il calcolo agli elementi finiti oppure valutare la trasmittanza secondo un abaco con configurazioni predeterminate nei limiti di ammissibilità del modello.
- In caso di progetto energetico su un nuovo edificio è obbligatorio valutare i ponti termici ad elementi finiti in relazione all'obbligo di legge di verificare l'assenza di muffa sui nodi.
- In caso di progetto energetico per riqualificazione o ristrutturazione il calcolo agli elementi finiti è una concreta opportunità: valutare ad esempio già in fase di progetto gli effetti di un cambio dei serramenti sul comportamento igrometrico delle strutture è estremamente importante perché un intervento energeticamente efficiente non si riveli totalmente sbagliato.
Altri ambiti in cui è
necessaria la determinazione dei ponti con metodologia FEM sono chiaramente correlati a particolari nodi costruttivi la cui geometria non è contemplata dagli abachi o ancora perizie CTU su nodi mal progettati.